Ivana Fabbricino
Ivana Fabbricino nata a Napoli. Inizia i suoi studi nel campo delle belle arti. Ha conseguito una laurea magistrale in architettura con una tesi dal titolo “La ripresa in soggettiva dello spazio urbano. Il cinema come pratica spaziale”, in cui ha modo di esplorare il tema del ‘Embodied Topography’ nelle arti visive. A metà dei suoi studi accademici si avvicina alla fotografia come mezzo principale di espressione. Segue lezioni con Mario Spada, Angelo Turetta, Biagio Ippolito e Luca Anzani presso il Centro di Fotografia Indipendente di Napoli. Tra il 2015 e il 2017 entra a far parte del Laboratorio Irregolare di Antonio Biasiucci. Qui realizza la sua opera prima, ‘Inverso’ ed inizia la sua ricerca personale incentrata sul tema dell’autoritratto, del corpo performativo e dell’identità. Espone in diverse gallerie e musei d’Italia. Dal 2016 ad oggi entra in contatto con gli spazi de L’Asilo (ex asilo Filangieri di Napoli) in cui ha modo di conoscere il tema dei beni comuni ad uso civico e collettivo legato al processo e alla produzione artistica. Qui frequenta numerosi laboratori dedicati alle arti performative, esplora i campi della danza e della performance che contribuiscono ad arricchire il suo campo di ricerca. Nel 2019 è co-curatrice del ciclo di cammini urbani Eco*Walking Beyond con il gruppo Eco*walking, per Ecologie Politiche del Presente.